Parrocchia La Visitazione

Riflessione di Venerdì 22 maggio 2020

Corinto non era una città facile e neppure la comunità cristiana era facile, lo scoraggiamento era una tentazione sempre in agguato. Ma il Signore sostiene il suo servo e lo incoraggia a continuare: "una notte in visione, il Signore gli disse: "Non aver paura; continua a parlare e non tacere, perché io sono con te e nessuno cercherà di farti del male: in questa città io ho un popolo numeroso"". Sono parole di conforto e d'incoraggiamento, Paolo non è solo, il Signore è con lui e accompagna il suo ministero di predicatore del vangelo. Possiamo fare nostre queste parole, che il Signore, in visione, rivolge a Paolo, quando arriva lo sconforto, lo scoraggiamento nel testimoniare la nostra fede perché sembra che nulla cambi, che nessuno ci ascolti, che lo sforzo sia invano, ascoltiamo il Signore, "non aver paura, continua a parlare e non tacere, perché io sono con te.".
Nel Vangelo continua il discorso di Gesù sulla sofferenza, il dolore e la gioia, con l'immagine della donna quando partorisce, è un'altro modo di vedere la passione di Gesù, qui la paragona alle doglie del parto, sta per nascere l'uomo nuovo, la creatura nuova fatta a immagine e somiglianza di Dio. È l'uomo rifatto dallo Spirito, proprio attraverso il battesimo che ci inserisce in Cristo e ci fa figli nel Figlio, creatura nuova. Frutto della passione, morte e risurrezione di Cristo. Se viviamo il nostro battesimo fino in fondo allora "il vostro cuore si rallegrerà e nessuno potrà togliervi la vostra gioia".
Buona giornata e facciamo gli auguri a coloro che portano il nome di Rita, oggi festeggiamo santa Rita da Cascia!

P. Heliodoro Santiago, m. s.